





Da quasi trent’anni la Pasticceria Carletti è sinonimo di dolcezza: dalle classiche “pastarelle” della domenica ai mignon, dai pasticcini fino alle torte nuziali. Un punto di incontro per tanti ternani, oggi gestito dalla seconda generazione. Simone Carletti ci racconta il suo locale.
Com’è nata la vostra attività?
La pasticceria Carletti nasce nel 1989 per iniziativa dei miei genitori. Mio padre Ubaldo, dopo una lunga gavetta nel settore iniziata all’età di 17 anni, decide di mettere a frutto l’esperienza acquisita e di aprire una pasticceria tutta sua. Nel 1996 abbiamo ampliato sia il locale che il laboratorio con lo scopo di diventare un punto di riferimento nel settore dolciario ternano. Oggi, a distanza di quasi trent’anni, io e i miei due fratelli portiamo avanti quella che è ormai diventata una vera tradizione di famiglia.
Il locale è giusto per…
Si parte dalla classica colazione all’italiana con cornetto e cappuccino per arrivare ad una pausa pranzo veloce. Nel pomeriggio, nell’ampia sala da thè dotata di aria condizionata, ci si può concedere una piacevole merenda oppure, prima di cena, gustare un aperitivo accompagnato da un ricco buffet: il giovedì, in particolare, proponiamo diverse fantasiose versioni dello spritz mentre, dal venerdì alla domenica, organizziamo le nostre ormai famose apericene.
Cosa vi distingue? Il vostro ingrediente segreto?
La grande passione che mettiamo in ogni cosa che facciamo e la ricerca continua dell’eccellenza, dalle materie prime utilizzate fino al servizio al cliente. Cerchiamo di trasferire nel nostro lavoro tutto ciò che nostro padre ci ha insegnato. Da noi è possibile trovare un vasto assortimento di pasticceria fresca e secca, mignon, classici della pasticceria rivisitati in chiave moderna, prodotti natalizi e pasquali. Inoltre siamo attrezzati per compleanni, rinfreschi, servizio catering e torte nuziali sia classiche che moderne.
Il momento più difficile?
Sicuramente il passaggio dalla gestione dei nostri genitori a quella di noi figli, anche perché è coinciso con un periodo di crisi del settore. Non sono stati momenti facili, ma si è trattato di una fase importante, che ci ha fatto crescere sia a livello umano che professionale. Le difficoltà che siamo riusciti a superare in quel periodo ci hanno permesso di apprezzare ancora di più le soddisfazioni che sono arrivate in seguito.
Cosa rende speciale il vostro lavoro?
Il contatto quotidiano con i clienti che ci vengono a trovare e che apprezzano il nostro lavoro. Sono loro che ci “obbligano” a mantenere uno standard elevato di qualità in tutto ciò che facciamo. E poi il fatto di portare avanti con continuità un’attività a livello familiare ci dà la forza di andare avanti e di superare anche quei momenti difficili che, inevitabilmente, si incontrano nella gestione di un’impresa commerciale.





